Il grande baritono Leo Nucci terrà una masterclass eccezionale a Villa Medici Giulini da giovedì 23 maggio a domenica 26 maggio, terminando con un saggio che si terrà nel Teatrino domenica 26 maggio alle ore 16,30.
La sua carriera ha conosciuto solo trionfi, primo fra tutti Rigoletto di cui è stato un interprete indimenticabile.
Ha ricevuto nella sua carriera i più importanti riconoscimenti artistici del mondo dell’opera lirica quali: Accademia delle Muse di Firenze, è socio d’onore dell’Accademia Filarmonica di Bologna, è Verdi d’oro di Busseto, Premio Pavarotti d’oro, Arena di Verona d’oro, Premio Enrico Caruso d’oro, Premio Gigli d’oro, Premio Giuseppe Di Stefano, Premio Piero Cappuccilli, Premio Tito Gobbi, Premio Tito Schipa, Premio Enzo Dara d’oro, Premio Alfredo Kraus, Premio Luigi Illica e così via. Ha ricevuto sei nomination per: The Record Accademy of Recording Arts and Sciences ed è stato presidente del Concorso Voci Verdiane di Busseto negli anni 2013/2014. Ha studiato canto privatamente, dall’inizio nel gennaio 1958 con il Maestro che lo ha scoperto, Mario Bigazzi di Firenze e ha poi proseguito lo studio con il Maestro Giuseppe Marchesi a Bologna e con lui ha debuttato nel 1967 a Spoleto nel ruolo di Figaro nel Barbiere di Siviglia di Rossini, affiancato da Ruggero Raimondi nel ruolo di Basilio. Il Maestro Ottaviano Bizzarri insegnava a Milano e lo convinse a continuare nella professione di cantante lirico e lo fece debuttare nel ruolo di Rigoletto al Teatro Salieri di Legnago il 19 maggio 1973 a fianco del soprano Adriana Anelli, sua moglie, che interpretava il ruolo di Gilda. Il debutto fu trionfale e gli diede la possibilità di cominciare un percorso professionale a livello internazionale diventando per quarant’anni il baritono di riferimento nei ruoli di Rigoletto e di Figaro in tutti i più grandi teatri del mondo con 546 recite di Rigoletto e 350 recite di Figaro.
Al Teatro alla Scala nel 2015 ha cantato per l’ultima volta Il Barbiere di Siviglia eseguendo come bis la Cavatina di Figaro e nel 2019 ha cantato le ultime 9 recite di Rigoletto con 7 bis. All’Arena di Verona è stato Rigoletto per nove stagioni e, sempre all’Arena, è stato il primo Figaro nella storia di quel teatro. A Vienna ha celebrato la cinquecentesima recita di Rigoletto il 4 aprile 2014, al Metropolitan di New York ha partecipato alla nuova produzione di Rigoletto nel 1989 con Luciano Pavarotti. Al Covent Garden di Londra ha inaugurato la Stagione con Rigoletto nel 1991. A Parma è stato Rigoletto in moltissime stagioni liriche a cominciare dalla storica edizione di Pierluigi Samaritani con Alfredo Kraus. Nell’anno Verdiano 2001 è stato il baritono di riferimento al Teatro alla Scala. Ha inaugurato la stagione lirica con Il Trovatore diretto da Muti nel 2000 e con Otello nel 2001, sempre diretto da Riccardo Muti.
Ha debuttato nei teatri più famosi del mondo quali: il Teatro alla Scala di Milano nel ruolo di Figaro ne Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini il 30 gennaio 1977, all’Arena di Verona nel 1977 nel ruolo di Mercuzio in Romeo e Giulietta di Gounod, al Covent Garden di Londra nel 1978 nel ruolo di Miller in Luisa Miller di Verdi con Katia Ricciarelli e Luciano Pavarotti sotto la direzione di Lorin Maazel, allo Staatsoper di Vienna nel 1979 nel ruolo di Figaro ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini, al Metropolitan di New York nel ruolo di Renato in Un ballo in maschera di Verdi con Luciano Pavarotti e Katia Ricciarelli, al Teatro Regio Di Parma nel 1977 nel ruolo di Scarpia in Tosca di Puccini, al Opernhaus di Zurigo nel 1982 nel ruolo di Miller in Luisa Miller di Verdi, al Teatro San Carlo di Napoli nel 1983 con Figaro in Il Barbiere di Siviglia, alla Lyric Opera of Chicago nel 1980 nel ruolo di Renato in Un ballo in Maschera di Verdi con Luciano Pavarotti e Renata Scotto, all’Operá di Parigi nel 1982 con Un ballo in Maschera di Verdi, al Bayerische Staatsoper di Monaco nel 1979 in Un ballo in Maschera di Verdi.
Al Teatro alla Scala di Milano si è esibito in 23 differenti ruoli dove si è esibito per un totale di 242 recite. Ha registrato per questo Teatro 2 edizioni discografiche di Aida di Verdi sotto la direzione di Claudio Abbado e Lorin Maazel, Don Carlos di Verdi con direttore Claudio Abbado, Il Trovatore e Otello di Verdi con la direzione di Riccardo Muti, Simone Boccanegra di Verdi con la direzione di Sir Georg Solti, Tosca di Giacomo Puccini con la direzione di Riccardo Muti, Gianni Schicchi di Puccini con la direzione di Riccardo Chailly, Il Barbiere di Siviglia di Rossini con la direzione di Riccardo Chailly e il DVD per il concerto dei trenta anni di Scala.
Ha tenuto Masterclasses alla George Solti Accademia a Castiglion della Pescaia, al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, al Conservatorio G.B Martini di Bologna, all’Accademia Teatro alla Scala di Milano, allo Schlosstheater Schönbrunn di Vienna, al Teatro Hoperhaus di Zurigo, al Théâtre du Châtelet di Parigi, alla Civic Opera House di Chicago, al Teatro Municipal di Santiago del Cile, al Teatro CVASP di Pechino, al Conservatorio di Madrid, al Teatro Municipale di Piacenza, all’Accademia Gaffurio di Lodi, al Sipario Castiglionese dove ha avuto la soddisfazione di vedere intraprendere la carriera a diversi allievi.
Oggi è Gran. Uff. della Repubblica Italiana, Kammersänger d’Austria, Ehrenmitglied Wiener Staatsoper, Chevalier de l’Ordre des Arts et Des Lettres di Francia, Medalla de oro al Merito en las Bellas Artes di Spagna, Ambrogino d’Oro della Città di Milano ed è stato anche Goodwill Ambassador dell’UNICEF.