Sognare il mare fa parte della “Collana Arte e Musica” pubblicata da Villa Medici Giulini, una serie inaugurata dal catalogo Alla ricerca dei suoni perduti del 2006 e sviluppata poi con le altre pubblicazioni dedicate alla collezione di strumenti musicali. La domanda che viene istintivo porsi è quale sia il collegamento tra il mare e la musica: la risposta che mi viene spontanea è il riferimento con il capolavoro di Claude Debussy La mer in cui le onde del mare diventano musica.
Il programma editoriale prevede una serie di “quaderni d’arte” in cui vengono catalogate le opere che hanno esercitato un’attrazione irresistibile al punto tale da far sì che la seduzione si trasformasse in presenza reale e continua. Vorrei citare un prezioso consiglio che ho avuto da mio fratello Vittorio, al quale va tutta la mia gratitudine per avere risolto i mille quesiti che gli ho posto: mi ha suggerito di non collezionare in modo eclettico e disordinato, ma di pormi degli obiettivi e di sviluppare dei temi. Il ragionamento mi è subito piaciuto perché corrispondeva allo sviluppo dei temi nella musica, ma ho in parte disatteso il suo consiglio perdendomi in mille rivoli, ognuno comunque con un suo sviluppo. Entusiasmo ed esagerazione hanno fatto sì che gli strumenti musicali sfiorino il centinaio e siano tutti in grado di suonare.
Si aggiunge agli strumenti di Villa Medici Giulini, dopo il restauro, un bellissimo fortepiano, dono postumo di una persona amica. Bisogna suonarlo e cercare le musiche coeve. Porre la parola “fine” significa smettere di sognare… continua così una meravigliosa avventura di arte e di musica! La mia innata curiosità mi ha portato a interessarmi di temi svariati che qui elenco solo in parte: i quadri (in modo particolare se sono ricchi di personaggi possibilmente lieti e meglio ancora se suonano), le porcellane, gli arazzi, gli arredi, le grandi decorazioni, gli oggetti orientali, gli argenti, i libri antichi, i dipinti su vetro, le sculture e… temo di avere dimenticato qualche argomento!
Mi sono posta ora il quesito di mettere ordine nel mio mondo di immagini e ho avuto la fortuna di incontrare Enrico Colle che ha intuito il mio desiderio di conoscere in modo non approssimativo l’identità delle opere che mi circondavano e ha affidato ogni singolo argomento a uno studioso. Nel mio inguaribile ottimismo pensavo di risolvere la schedatura in qualche mese e mi sono resa conto invece che il lavoro ha richiesto qualche anno, anche perché l’attrazione irresistibile che esercitano le opere d’arte ha fatto sì che io sia la disperazione degli studiosi perché aggiungo ogni tanto delle opere creando un inevitabile scompiglio.
Ogni gruppo di opere sarà oggetto di un “quaderno d’arte”. L’avventura editoriale comincia con Sognare il mare, a cura di Silvio Balloni, e proseguirà con: L’incanto della fragilità, a cura di Silvia Ciappi che ha schedato i dipinti su vetro, Il gusto degli oggetti preziosi, a cura di Marco Coppe, Dipinti sull’onda della musica, in cui verranno schedati quadri e disegni sulla base dallo studio fatto da Mina Gregori, Suoni ed emozioni, a cura di Enrico Colle. Il capitolo di questo libro dal titolo Il mare in pittura contiene già delle schede che faranno parte del libro che sarà dedicato ai quadri. A questi titoli si aggiungeranno due pubblicazioni dedicate agli strumenti prediletti da Mozart e alla storia dei salteri, che sono spesso presenti nell’iconografia degli angeli musicanti. Vorrei segnalare anche una “quaderno d’arte” dedicato al ciclo di affreschi realizzati da Francesco Zuccarelli per il salone centrale di Villa Medici Giulini. Lo studio è stato fatto da Federica Spadotto, illustre esperta di pittura veneta. Il titolo della pubblicazione sarà Musica e paesaggi.
Desidero ringraziare per la collaborazione a Sognare il mare gli amici e gli studiosi: Giorgio Balestrero, che ha controllato la terminologia nautica evitando che “affondassimo una corazzata” per eccesso di entusiasmo, Domenico Savini che vive il mondo della Versilia con la sensibilità di un artista, Silvia Ciappi che ha redatto le schede dei dipinti su vetro dedicate al mare, in anticipo sulla pubblicazione che ha allo studio, Fernando Mazzocca per la scheda Il Trionfo di Galatea, Enrico Colle che ha coordinato lo studio portando alla conclusione il lavoro, e soprattutto Silvio Balloni che ha trasformato ogni ostacolo in una risultato scientifico affascinante. Conosco nelle ville al mare molte opere simili a quelle che sono oggetto di questo libro, opere che erano tipiche dell’arredo degli anni ’40 e che oggi, nel trascorrere del tempo, sono oramai diventate quasi “centenarie” e possono quindi rientrare a pieno titolo nel mondo dell’arte.
Il libro ha un costo di €30 e può essere prenotato inviando una mail di richiesta a villamedici@villagiulini.it
