Germano Seggio – “La chitarra creativa”, un viaggio tra rapporti armo-melodici e tecnica
Pianista accompagnatore Riccardo Randisi
Masterclass dal 16 al 18 luglio 2021
Le esercitazioni e gli esempi saranno eseguiti con l’accompagnamento al pianoforte del Maestro Riccardo Randisi. Il concerto finale di domenica 18 luglio vedrà i Maestri eseguire le musiche dell’album “Alta Quota” di Germano Seggio in una rivisitazione inedita per chitarra e pianoforte.
Programma didattico
Scala maggiore e relativa minore naturale – Scale minori, armonica e melodica – Scale pentatoniche Blues – Sistema modale – Scale simmetriche e Bebop – Creatività armo-melodica – Bicordi – Triadi – Quadriadi e quadriadi a tre voci – Policordi – Rivolti stretti e lati – Sostituzioni armoniche – Armonia quartale – Tecnica giornaliera: streching, connessione neuromotoria e sincronia delle mani – Tecnica esecutivo strumentale
Germano Seggio, chitarrista, compositore e docente di chitarra moderna, nasce a Palermo nel 1975. Dopo un avvio da autodidatta, ben presto si affida ad illustri docenti e consegue la laurea in Chitarra Moderna presso la Middlesex University di Londra, la specializzazione in Chitarra Jazz presso la West London University e un Master Jazz presso l’Associazione Siciliana MUSICAINSIENME con il Mo. Pietro Condorelli. Il valore degli studi compiuti, la passione per lo strumento e un talento non comune lo portano a condividere esperienze didattiche con il gotha dei chitarristi moderni (Steve Vai, Mike Stern, Robben Ford, Paul Gilbert, Marty Friedman, Nguyen Le, Carl Verheyen, Guthrie Govan, Greg Howe, Eddy Palermo, Andrea Braido) con i quali si esibisce nel corso di diverse Master Classes. Vincitore negli anni ’90 del premio di “Miglior Musicista” al Festival di Vincenzo Mancuso, collabora con il compositore minimalista americano Rhys Chatham e con il cantautore Paolo Belli. Con la band italiana “Nuclearte” partecipa al Tour Mondiale del “WOMAD” registrando il CD di esordio presso i Real World Studios di Peter Gabriel. L’album è distribuito da BMG-Ricordi per l’Italia e da Womad Select per l’estero. Negli anni 2000 partecipa alle sessioni live per la BBC e avvia l’attività didattica istituendo a Palermo la “Modern Music Academy” in partenariato con blasonati College musicali inglesi (UWS, West London University), che a tutt’oggi dirige curando l’insegnamento della chitarra moderna. Vince il concorso “Emergenza Chitarre” indetto dalla rivista “Chitarre” e pubblica l’album “Back to Life” distribuito anche negli States e in Giappone e programmato nei circuiti radiofonici internazionali. Segue secondo lavoro discografico intitolato “Life Box”. Nel 2012 si aggiudica il titolo di “Best Guitarist” nel contest Tour Music Festival e si esibisce al “Piper” di Roma. Nel 2014 fonda la band “i Kalvi” e, in collaborazione con Jonathan Kane (Drum) e Dave Soldiers (Fiddle), pubblica il terzo album dal titolo “Music 4 Highways”, stampato anche su vinile. Collabora con Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), Nabil Salameh (Radiodervish), Sarah Jane Morris e Antonio Forcione, condivide il palco con Piero Pelù e Lorenzo Fragola e apre i concerti di Raf al Salina Film Festival dei Fratelli Taviani. Nel 2018 pubblica l’ultimo lavoro discografico dal titolo “Alta Quota”, distribuito da Azzurra Music.
L’album, dedicato alle Dolomiti, racconta magistralmente le profonde esperienze sensoriali vissute in quegli splendidi ambienti, grazie anche ad innovative sonorità sperimentate con moderne tecnologie di modellazione del suono. Il CD è presentato a Milano, nell’ambito del Rock Files Live di LifeGate Radio di Ezio Guaitamacchi (Spirit de Milan), e negli studi RAI Saxa Rubra all’interno della Rubrica “L’Italia con voi”. È stato Endorser per Randall U.S.A. amplifications, Schecter Korea, Paul Red Smith, Marshall e Dunlop.
Riccardo Randisi è Maestro docente ordinario della cattedra di Pianoforte Jazz presso il conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti di Palermo. Inizia sin da piccolo lo studio del pianoforte sotto la guida del padre Enzo e successivamente in conservatorio sotto la guida del maestro Gaetano Cellizza diplomandosi col massimo dei voti. Successivamente si perfeziona in piano classico con i concertisti Giuseppe La Licata e Vera Gornostaeva.
Nel 1978 debutta a soli 14 anni al Messina Jazz meeting riscuotendo lusinghieri giudizi da parte della critica specializzata (Il tempo e musica Jazz). Nel 1979 incide a fianco di Enzo Randisi il suo primo disco contenete due composizioni originali. Nel 1981 incide un secondo disco sempre con Enzo Randisi pubblicando altre tre composizioni originali e effettua una tournee in Spagna con lo Swing Ensemble dove militano giovani talenti del panorama jazzistico italiano come Mimmo Cafiero, Alessandro Palacino, Loredana e Cinzia Spata e Marcello Pellitteri. Suona al Music in di Roma al Teatro Ciack e al Teatro delle erbe di Milano in occasione di festival internazionali di jazz. Milita attivamente nel quartetto del padre Enzo con quale insieme a Giorgio Rosciglione e Gegè Munari effettua numerosi concerti e tournee in Italia. Nel 1982 a fianco della cantante Cinzia Spata ottiene la menzione speciale della critica al Messina Jazz Meeting in occasione del concorso giovani talenti. Sempre con Cinzia Spata e il suo gruppo Cinzia Spata Unit passa le semifinali alla Coppa del Jazz trasmissione radiofonica Rai Nazionale a cura di Adriano Mazzoletti. Nel 1984 diventa il pianista stabile dell’Orchestra jazz Siciliana in seno alla quale svolge intensa attività concertistica diretto da direttori del calibro di Carla Bley, Gunther Schuller, Bob Brookmayer, Pete Rugolo. Nel 1990 vince il concorso come insegnante di pianoforte nella scuola media ad indirizzo musicale e si dedica quasi interamente all’insegnamento ottenendo ottimi risultati come maestro preparatore di allievi che si sono distinti in varie competizioni a carattere nazionale. Nel 1999 viene insignito dell’onorificenza di Cavaliere Al Merito della Repubblica Italiana dall’allora Presidente Oscar Luigi Scalfaro. Affianca all’attività di pianista di jazz quella di pianista classico sia come solista che come apprezzato accompagnatore di cantanti e quella di maestro collaboratore presso enti lirici. Dal 2000 sempre in qualità di pianista dell’Orchestra Jazz Siciliana e di pianista residente presso la Fondazione The Brass Group svolge un’intensa attività di session-man a fianco di noti musicisti jazz sia italiani che internazionali nonché direttori jazz di fama mondiale con i quali effettua numerosissimi concerti in Italia. Nel 2009 incide un disco con Peter Erskine, Alex Acuna e l’Orchestra jazz Siciliana. Nel gennaio del 2018 incide il suo primo album da solista “A waltz for you” edito dalla Abeat Records for jazz. Nell’ottobre 2018 partecipa con un suo piano recital alla rassegna Piano City Palermo riscuotendo notevole successo di pubblico. Nel novembre 2018 partecipa al Tributo a Renato Sellani con un concerto che vede alternarsi sul palcoscenico otto pianisti tra i quali figurano Dado Moroni e Danilo Rea accompagnati da Massimo Moriconi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Sempre nel novembre 2018 viene invitato col suo trio ad inaugurare la mostra fotografica “jazz in bianco e nero” del Maestro Cristiano Mazzoli presso Eataly Roma. A pochi giorni dalla pubblicazione del suo disco Riccardo, riscuote lusinghieri giudizi da parte della critica specializzata; si cita a tal uopo la bella recensione di Fabrizio Ciccarelli su Roma in Jazz.